TORINO – Un caffè aiuta a vincere le tentazioni disoneste.
Secondo il primo studio dell’università di Washington, i lavoratori stanchi sono più a rischio di cedere all’influenza e alle richieste disoneste e immorali dei loro capi.
Con una bella tazzona di caffè invece non si sente più la stanchezza che porta a cedere a comportamenti poco corretti. Fornire quindi caffeina nei posti di lavoro e ridurre le lunghe ore di lavoro aiuta i lavoratori a comportarsi meglio.
«Quando non si può dormire e si deve lavorare – rileva David Welsh, uno dei ricercatori – è più facile seguire e cedere a suggerimenti e indicazioni poco oneste del proprio capo, perché resistere necessita energie che in questo caso non si hanno.
La caffeina dà quell’energia extra che aiuta a resistere».